Domande Frequenti sulle custodie per carte di credito

Le custodie per carte di credito possono essere semplici o protettive e soddisfano un ampio bacino di consumatori. Oltre alle singole bustine plastificate, è possibile trovare in commercio una grande varietà di modelli multi tasche in acciaio, cuoio, tessuto e fibra di carbonio. Nei prodotti più sofisticati questi materiali possono essere combinati tra loro, allo scopo di garantire un mix perfetto di praticità e comfort.

Tutte quelle dotate dei blocchi denominati Rfid e Nfc, perché proteggono carte e documenti dotati di microchip da ogni tentativo di furto elettronico. Se tali sistemi di protezione sono presenti, le sigle Rfid e Nfc sono le prime specifiche tecniche che compaiono nella scheda descrittiva del prodotto.

Se ci si sposta di frequente e si è soliti portare con sé le proprie carte di credito e documenti sì, consigliamo di non farne a meno. E’ l’unico modo davvero efficace di proteggersi dal rischio di furti elettronici, frequenti soprattutto in luoghi affollati come stazioni, aeroporti, piazze ed aree metropolitane. Se al contrario, per quanto sia un’eventualità oggi piuttosto rara, la carta di credito non è trasportata fuori ed utilizzata abitualmente, potrebbe non essere un accorgimento indispensabile.

I furti elettronici avvengono mediante l’uso di un dispositivo dotato di tecnologia Rfid o Nfc che, posizionato in prossimità della carta, riesce a leggere il chip presente e a catturare le informazioni in essa contenute. Le onde radio di questi apparecchi sono molto potenti e riescono ad attraversare facilmente qualsiasi tipo di materiale (legno, plastica, tessuto): motivo per cui non basta tenere la carta custodita all’interno di un portafogli e in una borsa. E neppure avere attivato, presso l’istituto di credito che ha erogato la carta, un sistema di sicurezza ad essa collegato come il messaggio di notifica di prelievi e pagamenti.

Perché generalmente questi sms sono inviati all’utente solo a partire da una certa soglia di erogazione. Infatti, i delinquenti che utilizzano tali sistemi elettronici, prelevano piccole somme in modo continuativo proprio perché non si attivino i messaggi di alert. Di conseguenza, quando ci si accorge del denaro mancante, la cifra derubata potrebbe essere già significativa.

La sigla Rfid vuole dire letteralmente “Radio frequency identification” (Identificazione a radio frequenza). Essa si riferisce alla tecnologia dei dispositivi in grado di leggere, grazie all’emissione di onde radio, carte e documenti funzionanti in modalità contactless (senza contatto) e poter disporre dei dati in essi contenuti.

La sigla Nfc vuol dire letteralmente “Near Field Communication” (Comunicazione di prossimità) ed indica un tipo di funzionamento analogo a quello delle onde Rfid. L’unica differenza è che questo sistema risulta ancora più sofisticato, in quanto permette alla carta di comunicare con il dispositivo elettromagnetico in maniera bidirezionale (nella tecnologia Rfid la carta ha invece un ruolo prettamente passivo di concessione delle informazioni). I rischi di furto elettronico sono comunque i medesimi per entrambe le tecnologie.

Una volta posta la carta di credito all’interno della custodia, basta avvicinarla ad un Pos abilitato per effettuare il pagamento di un bene o servizio. Se la transazione viene effettuata, con ogni evidenza la protezione non é efficace. In caso contrario è perfettamente funzionante.

Dipende dal grado di sensibilità dello specifico sistema anti taccheggio. Normalmente, la frequenza su cui lavorano i dispositivi anti taccheggio presenti nei punti vendita, è diversa da quella utilizzata per elaborare i microchip per carte di credito. Potrebbe tuttavia capitare di imbattersi in un sistema che invece riesce a rilevarla e, a quel punto, potrebbe partire l’allarme. Questa eventualità, per quanto nota, non è comunque frequente.

Il microchip è il quadrato color oro posto nella parte frontale della carta. La banda magnetica è invece la striscia di colore nero situata sul retro.

Sicuramente le custodie protettive hanno un certo potere isolante del loro contenuto. Tuttavia, se per quanto protetta, la carta viene posta costantemente presso apparecchi in grado di interferire con la  sua banda magnetica (quali ad esempio smartphone, televisori, casse audio, casse del supermercato e trasmettitori wifi), il rischio che possa smagnetizzarsi è comunque inevitabile. Stessa eventualità se di frequente la carta entra in contatto con magneti e calamite (quelle che in molti casi costituiscono il meccanismo di chiusura di porta carte, portafogli e borsellini). Per questo motivo, infatti, le patte di chiusura delle custodie per carte di credito sono realizzate spesso mediante polimeri speciali e non con il metallo, un materiale che in determinate circostanze potrebbe condizionare la magnetizzazione.

Le custodie ideali da tenere in tasca sono sicuramente quelle metalliche e in fibra di carbonio con gli angoli arrotondati. Un accorgimento molto semplice ma quanto mai efficace per non far sì che a lungo andare gli spigoli del porta carte possano danneggiare fino a bucare la fibra interna delle tasche. Indicatissimi i modelli firmati Card Genie.

La soluzione più economica in assoluto è quella di continuare ad usare il portafogli già in uso ed acquistare dei taschini porta carte. Con una spesa di pochi euro sono disponibili set multi pezzi di custodie a dimensione differenziata e tutte dotate di blocco Rfid e Nfc. In particolare consigliamo le interessanti proposte di OW Travel, Aerb e Gutwerk: tutte sicure e davvero convenienti nel rapporto qualità prezzo.

I modelli più capienti pur essendo compatti, sono senza dubbio quelli in fibra di carbonio proposti da Slimpuro e le custodie in pelle traforata realizzate da I Clip. Più economiche ma altrettanto valide rispetto alla capienza sono le custodie doppie in metallo da 6 slot ciascuna distribuite da Vicloon e Leenou.

La resistenza a urti e graffi dipende essenzialmente dalle specifiche tecniche della singola custodia. In linea di massima, comunque, i modelli oggi in commercio sono tutti molto validi. Dalle bustine o taschini porta carte singoli fino ai più robusti modelli multi tasche in pelle, passando per le composizioni metalliche e in fibra di carbonio, le custodie protettive moderne garantiscono il massimo delle prestazioni. I materiali generalmente più durevoli sono ad ogni modo acciaio e cuoio.

Sicuramente quelle realizzate mediante fibre o resine studiate ad hoc che, pur garantendo protezione e durevolezza nel tempo, non hanno la consistenza di altri materiali come la pelle e l’alluminio che fanno risultare normalmente i portafogli più pesanti anche da vuoti. Un esempio su tutti è dato dalle recenti collezioni di I Clip, uno dei marchi leader indiscussi nel settore dei portafogli intelligenti, sempre alla ricerca di soluzioni che uniscano in modo eccellente leggerezza e resistenza.

Le custodie in pelle e in cuoio restano sicuramente la scelta prediletta dai professionisti della finanza e non solo. Pur essendo ormai dotate anch’esse dei sistemi di protezione più all’avanguardia, conservano all’esterno il fascino senza tempo delle forme più classiche. Sono inoltre le più confortevoli al tatto e disponibili oggi in modelli più pratici e compatti rispetto a una volta. Connubio perfetto tra stile e praticità le proposte della tedesca Fa.Volmer e di Bronzi, ottimo brand italiano al 100%.

Per chi ama avere uno stile tutto personale anche nella scelta di accessori o è solito cambiare spesso il portafogli, è preferibile scegliere le bustine singole che garantiscono indubbiamente la maggiore versatilità. Non ha caso questo è tra i prodotti del settore oggi più acquistati. Ad ogni modo, al di là dei materiali adoperati, le qualità della resistenza, della compatezza e della protezione, accomunano un po’ tutti i portafogli e le custodie per carte di credito attualmente in commercio.

Sono tante le custodie di ultima generazione che garantiscono sicurezza e praticità senza rinunciare all’eleganza. In particolare segnaliamo i modelli in metallo satinato, dal design moderno e compatto ma eleganti e discreti, da abbinare facilmente a qualsiasi stile ed abbigliamento. Consigliamo soprattutto di provare i prodotti distribuiti da Steel Smart.

I modelli più compatti e leggeri sono quelli realizzati in metallo. Un’ottima scelta sono le custodie proposte da Yosemy, Vicloon e Leenou: in coppie bicolori bianco/nero da 6 scomparti l’una. Altra valida soluzione in questo senso, sono le bustine singole da inserire nel portafogli tradizionale. Garanzia di minimo ingombro e massima protezione sono ad esempio quelle di OW Travel.

In questo caso, la soluzione migliore è senza dubbio quella di acquistare le bustine porta carte dotate di protezioni Rfid e Nfc. Pur risultando estremamente sottili, la composizione innovativa dei materiali le rende resistenti e con un sistema di bloccaggio garantito al 100%. Sono vendute in comodi set a dimensione differenziata, da utilizzare eventualmente anche per supporti di altri formato. La numerazione e le bande colorate poste lateralmente, permettono di riconoscere istantaneamente il tipo di carta e rendono la fruizione rapida e sicura. Il design ultraleggero permette di introdurle comodamente nel portafogli già in uso, senza costituire un ingombro superfluo.

Il cuoio non è altro che una pelle animale sottoposta ad una lavorazione mediante prodotti chimici o di origine vegetale. La differenza tra i due materiali risiede quindi sostanzialmente nel trattamento di concia che trasforma la pelle in cuoio. Una pratica che ha origine antichissime e che ha preso piede per la proprietà di conferire alla pelle delle caratteristiche che la rendono inalterabile ed imputrescibile. Al di là del modello finale, le custodie realizzate con questi due materiali sono in assoluto le più costose sul mercato.

Sicuramente per proteggere documenti di vario formato è bene affidarsi ai taschini protettivi a dimensione differenziata. Questi vanno introdotti in un normale portafogli che, grazie agli scomparti differenziati, permette di avere sempre a disposizione tutto ciò che può occorrere (carte, denaro contante, documenti, buoni pasto). Tutti i supporti dotati di microchip saranno comunque protetti al meglio.

Certamente. Le custodie più recenti realizzate in fibra di carbonio e metallo, ad esempio, sono dei veri e propri portafogli provviste di clip o fettucce elastiche per avere a portata di mano anche banconote e tagliandi o bollette da pagare. In alcuni modelli è presente anche un pratico taschino portamonete. I modelli più interessanti a tal proposito sono quelli firmati da Jaimie Jacobs e Travando.

Se non c’è necessità di scegliere una custodia con blocco Rfid e/o Nfc, il consiglio è quello di affidarsi ai migliori marchi di borsellini e portafogli presenti sul mercato i quali offrono prodotti di ottima fattura e massima praticità, resistenti e duraturi. In particolare possiamo consigliare di fare riferimento alle classiche collezioni di Tommy Hilfiger, ma anche Pierre Cardin e Eastpak. Pur essendo contraddistinti da uno stile che rimane riconoscibile nel tempo, si tratta di modelli che sanno sempre interpretare al meglio le tendenze attuali, sia nella scelta dei materiali adoperati che nelle proposte cromatiche e nei dettagli del design.

Le più interessanti collezioni da uomo sono quelle proposte da Bewmer, Kronenschein, Willbest e Teehon. Esprimono un intramontabile stile classico, attraverso le lavorazioni sapienti ed accurate dei materiali più all’avanguardia nel settore. Alcuni modelli presentano interni e profili colorati e sono completi di una lussuosa confezione: dunque una splendida idea regalo per tutti i giovani uomini in carriera.

Per le donne che amano forme e colori fashion ma non vogliono rinunciare ad un’efficace protezione Rfid, consigliamo gli stilosissimi e capienti portafogli proposti da Teuen: 24 comodi scomparti per le carte, 6 vani banconote e pratico portamonete. Sono completi di cinturino da polso, per essere indossati anche come pochette, e risultano disponibili in nuance diversificate per soddisfare ogni gusto ed età. Belli e capienti anche i modelli dell’italiana Zziccalu, completi di protezione Rfid e anche di una utilissima tasca porta smartphone!

I modelli che si adattano alla perfezione ad entrambi i generi, sono quelli interamente in metallo oppure composti internamente da metallo ed all’esterno da pelle traforata, cuoio o fibra di carbonio. Sicuri, pratici, funzionali sono i prodotti in acciaio inossidabile di Vicloon mentre, per i modelli a materiali combinati, segnaliamo soprattutto I Clip e Slimpuro.

I prodotti più ecologici sono quelli realizzati in acciaio riciclato al 65 – 80 %. Un esempio sono le proposte di Steel Smart. Per chi ha anche a cuore il mondo animale, consigliamo di scegliere un modello in similpelle. Le recenti lavorazioni di questa tipologia hanno raggiunto un livello di ricercatezza tale da farli assomigliare in tutto e per tutto ai modelli in vera pelle, pur essendo realizzati in materiali sintetici al 100% ed avendo un costo molto più contenuto.

Tutte le custodie per carte di credito hanno una garanzia di almeno 12 mesi ed offrono un valido servizio di post vendita. Le marche migliori offrono una garanzia addirittura triennale, a testimonianza dell’estrema qualità delle lavorazioni e dei materiali adoperati. In molti casi, tra l’altro, queste firme aderiscono in forma stabile all’iniziativa “soddisfatti e rimborsati“. Per cui è possibile chiedere la sostituzione del prodotto oppure un adeguato rimborso se si dovessero riscontrare nell’immediatezza dei difetti di produzione o non si è sufficientemente soddisfatti  delle caratteristiche dell’articolo scelto.

Al di là della composizione dei materiali, ma fermo restando la presenza dei blocchi di sicurezza Rfid e Nfc, sono diversi i marchi che offrono prodotti di qualità a prezzi generalmente vantaggiosi. Possiamo segnalare, tra gli altri, Blockard, OW Travel, Aerb e Gutwerk per i set di bustine portacarte. Per le custodie in fibra di carbonio e/o metallo super consigliati sono i modelli di I Clip, Slimpuro e Yosemy. Se si è orientati a selezionare un portafoglio super accessoriato, di certo non si sbaglia attingendo alle collezioni firmate da Travando o da Jaimie Jacobs.

Dipende dallo specifico modello. La prima differenza di cui tenere conto è quella tra un semplice porta carte ed un portafoglio vero e proprio e chiedersi cosa corrisponde alle reali esigenze. Nel primo caso, è infatti possibile acquistare una buona custodia protettiva, completa di blocchi Rfid e Nfc. Nel secondo caso, trattandosi di un prodotto più completo, e idoneo a soddisfare un numero più elevato di funzionalità, il costo é tendenzialmente maggiore.